il Fiume e la Memoria festival d'arte varia
Di che si tratta
I protagonisti
Edizione 2011
Edizione 2010
Edizione 2009
Edizione 2008
Edizione 2007
Edizione 2006
Edizione 2005
Edizione 2004
Edizione 2003
Edizione 2002
Edizione 2001
Edizione 2000
Edizione '99
I link
Associazione
News

 

Al via l'undicesima edizione de 'Il Fiume e la Memoria'

Dopo alcune edizioni che hanno visto la kermesse svolgersi nel mese di settembre e in spazi al chiuso, per questa sua undicesima edizione, l’iniziativa culturale ideata e diretta dall’attore Milo Vallone, si riappropria della sua collocazione originaria. Partirà giovedì 30 luglio e andrà avanti sino a domenica 2 agosto l’edizione 2009 della rassegna.

Il cartellone è composto di 4 spettacoli e una mostra fotografica dal titolo “L’altra metà del fiume” e come in ogni anno si è riservata una grande attenzione per la produzione e la valorizzazione degli artisti locali. Questa undicesima edizione coinvolge 31 artisti abruzzesi. “Siamo sempre in attesa – dichiara l’attore Milo Vallone, direttore artistico della kermesse - che le sorti finanziarie della cultura a Pescara si risollevino quanto prima. Soffriamo ancora di budget non adeguati all’offerta culturale che questa città merita. E’ certo però che già il chiederci di ricollocare in estate questa iniziativa che tanto ha contribuito per la rinascita e la valorizzazione del ‘centro storico’ e del lungofiume in questi anni, rappresenta un segnale che non possiamo non cogliere con favore e speranza.”

Si inizia giovedì 30 luglio con “Pene d’amor perdute” di William Shakespeare, spettacolo prodotto dal Festival con gli attori del Cantiere Teatrale, la fucina di nuovi teatranti nata in seno all’esperienza stessa del festival.

La commedia shakespeariana verrà rappresentata presso il Parco della Pace, un parco pubblico non conosciutissimo, situato sul lungofiume di un quartiere periferico in via Fiume Verde, angolo via Aterno.

E’ ormai prassi per gli allestimenti del Cantiere Teatrale, scovare spazi della città meritori di essere riscoperti e valorizzati. Fu così nel 2005 per il “Sogno di una notte di mezza estate” rappresentato nell’allora abbandonato “laghetto dei cigni”, nel cuore della Pineta dannunziana e poi per Borgo Marino, fino alla rappresentazione di “Senza Fissa Dimora” presso i cantieri della stazione di Porta Nuova nel giugno 2008. Si prosegue venerdì 31 luglio con “Gabriele d’Annunzio: poeta in pubblico, artista nella vita”, recital diretto e interpretato da Milo Vallone ed incentrato sull’inimitabile vita del poeta. Accanto a Vallone la giovane attrice Serena Magazzeni. Non poteva mancare un momento dedicato alla memoria di ciò che è accaduto lo scorso 6 aprile segnando tragicamente la storia della nostra regione.

Sabato 1 agosto sarà così la volta del Teatro Stabile Abruzzese che con la direzione artistica di Alessandro Gassman ha dato vita ad un ambizioso progetto: la messa in scena del romanzo di Ignazio Silone “Uscita di sicurezza”. Lo spettacolo vede protagonista lo sguardo lucido e vigile dell’artista marsicano che narra l’esperienza dell’altrettanto terribile sisma che nel 1915 subì Avezzano. L’adattamento è curato da Fabio Bussotti. La pièce si terrà a Largo dei Frentani, nel cuore di “Pescara vecchia”.

Vera novità di questa edizione è l’allestimento di una sezione di Teatro ragazzi che nasce con il nome di “Progetto Favolonia”. Sarà proprio questo allestimento a chiudere il cartellone dell’undicesima edizione del festival.

Favolonia è un progetto che si propone di rivisitare tutte le favole più conosciute nel vasto repertorio fiabesco di tutti i tempi e adattarle a contesti della nostra attualità. Ne nasce così un avvincente e necessario percorso ludico-pedagogico che stimola i più piccoli, attraverso l’incantevole linguaggio della favola, a sviluppare e maturare un più contemporaneo senso civico. Il progetto curato dalla dottoressa Cristina Baldassarre, partirà per quest’edizione con l’allestimento di “Riciclentola”. Lo spettacolo è previsto per Domenica 2 agosto a Piazza Garibaldi.A fare da corollario al festival l’esposizione della mostra fotografica dal titolo “l’altra metà del fiume” della giovane fotografa Miriam D’Ignazio e dedicata ai più suggestivi scorci del nostro fiume dalla sorgente alla foce. La mostra sarà in esposizione dal 31 luglio al 2 agosto in via delle Caserme. Nei giorni del Festival dal 31 luglio al 2 agosto sarà allestita una mostra fotografica dal titolo “l’altra metà del Fiume” della giovane fotografa Miriam D’Ignazio ed esposta in via delle Caserme.

“il Fiume e la Memoria” è un evento sostenuto dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara e gli spettacoli sono a ingresso gratuito.

 

 

 

edizione 2009