il Fiume e la Memoria festival d'arte varia
Di che si tratta
I protagonisti
Edizione 2008
Edizione 2007
Edizione 2006
Edizione 2005
Edizione 2004
Edizione 2003
Edizione 2002
Edizione 2001
Edizione 2000
Edizione '99
I link
Associazione
News

INTERCITY – 10 agosto 2001

Il Fiume e la Memoria…

Pescara: come era ieri, come sta crescendo e come sarà domani. Tre aspetti della città che troppo spesso ignoriamo ma sui quali dovremmo soffermarci, perché si tratta delle nostre radici e di ciò che andiamo costruendo per il nostro futuro. Proprio per studiare lo sviluppo di Pescara, riannodando i fili di un'identità smarrita e di una memoria offuscata, l'amministrazione comunale di Pescara, con l'assessore alla cultura Licio Di Biase ha proposto per il terzo anno consecutivo una grande manifestazione sul lungofiume e nel centro storico: "Il fiume e la memoria…" e per questa edizione il tema è stato proprio "la città". Sotto la direzione artistica di Milo Vallone, dal 30 luglio e fino al 12 agosto, sono stati organizzati grandi eventi culturali, con nomi di richiamo del mondo dello spettacolo, oltre a produzioni locali e poi tanto cinema. Tra gli ospiti di Pescara, in queste due settimane, citiamo "in ordine di apparizione" Giorgio Albertazzi, Glauco Onorato, Eugene Chaplin, figlio del grande Charlie Chaplin, Carlo Croccolo, Sabrina Scuccimarra, Enzo Garinei, Daniela Musini, Arnoldo Foà, Pino Quartullo e Nathaly Caldonazzo. Inutile parlare di cifre: le loro "apparizioni" sono state davvero molto gradite e il "tutto esaurito" ne è stata ogni sera la prova. A loro si sono aggiunti gli artisti abruzzesi, quelli in cui l'amministrazione comunale ha sempre creduto molto, e tra cui spiccano i nomi del Florian Proposta, di Milo Vallone in "Costantino", di Giampiero Mancini e Federica Vicino, sempre per quanto riguarda il teatro. Ma "Il fiume e la memoria…" è stato anche cabaret, musica e perfino folklore con la riscoperta di un luogo come "La Torretta" di via Raiale che per una sera ha pullulato di gente. E così il lungofiume, nella parte nord e in quella sud, che per dodici giorni hanno accolto un fiume di persone, tra gli stand espositivi e l'area dedicata agli spettacoli. All'intrattenimento si è aggiunto un elemento nuovo, che ha destato un successo notevole: l'analisi sulla città, dal punto di vista urbanistico. E qui basti un nome su tutti: Oriol Bohigas, ritenuto uno dei più grandi architetti in attività è stato ospite degli stand del "Il fiume e la memoria…" per dire la sua su questa città, sulla sua crescita e sul disegno che lo stesso Bohigas ha tracciato per "Portanuova 2000". Tra i progetti di quest'anno meritano di essere menzionati quelli di circa 500 studenti di cinque scuole medie superiori di Pescara e provincia che hanno realizzato, tra l'altro, un depliant sulla pineta e un cd sul fiume Pescara ed hanno esposto i loro lavori in un angolo ad hoc. Giunti alla fine di questo cammino, l'assessore alla cultura Licio Di Biase annuncia una grande caccia al tesoro per il 12 agosto, alle ore 16, sul lungofiume nord, e in serata uno spettacolo di musica e cabaret. "Si chiude così, tra giochi e musica un programma lungo e ricco di appuntamenti, nei luoghi della memoria dei pescaresi, con la speranza che queste serate entrino nella memoria di tutti coloro che le hanno rese vive ed hanno fatto pulsare il cuore della vecchia Pescara". Arrivederci al 2002.

 

ALTRE  TESTATE

"Il Fiume e la Memoria": domani teatro protagonista

Il Fiume e la Memoria…

Testate varie